Glossario

A B C D E F G H I J K L M N O P R S T U Z


A

aderenza (tracciato)

Controllo disponibile al momento di creare un tracciato da un perimetro di selezione maschera. I valori di aderenza vanno da 1 a 10 e determinano il grado di somiglianza della forma del tracciato con la forma del perimetro di selezione. Più alto è il valore, più il nuovo tracciato assomiglierà al perimetro di selezione e avrà più nodi rispetto ad un tracciato con un valore di aderenza basso.

anti-alias

Metodo per rendere uniformi i bordi curvi e diagonali delle immagini. I pixel intermedi lungo i bordi vengono riempiti per rendere più uniformi le transizioni fra i bordi e l’immagine circostante.

Appunti

Area usata per memorizzare temporaneamente le informazioni tagliate o copiate. L’informazione rimane archiviata negli Appunti sino a quando la si sostituisce con altre informazioni tagliate o copiate.

area modificabile

Un’area modificabile (selezione) consente l’applicazione di grafica pittorica ed effetti ai pixel sottostanti.

Vedere anche area protetta e maschera.

area modificabile mobile

Un’area modificabile che si muove su un piano sopra l’immagine, potendo così essere spostata senza alcuna conseguenza sui pixel sottostanti.

area protetta

Area che impedisce l’applicazione di grafica pittorica o di effetti ai pixel sottostanti.

Vedere anche maschera e area modificabile.

area protetta

L’area di una barra dei comandi che può essere trascinata. Il trascinamento di un’area protetta sposta la barra, mentre il trascinamento di qualsiasi altra area della barra non ha alcun effetto. La posizione dell’area protetta dipende dal sistema operativo che si sta utilizzando, dall’orientamento della barra degli strumenti e dal suo stato di agganciamento o mobilità. Le barre dei comandi con aree protette includono le barre degli strumenti, la casella degli strumenti e la barra proprietà.

aree a bassa frequenza

Aree uniformi nelle quali si verificano cambiamenti graduali. Ovvero, aree nelle quali non sono presenti bordi netti o disturbo.


B

bicromia

La bicromia è semplicemente un’immagine in scala di grigi a 8 bit, perfezionata aggiungendo da uno a quattro colori addizionali.

bitmap

Immagine composta da una serie di pixel o punti disposti in modo da rappresentare un’immagine.

Vedere anche grafica vettoriale.


C

campione

Serie di aree colorate in modo uniforme usata come campione per la selezione dei colori. Esistono anche dei libri specializzati che riportano fedelmente campioni di colori. Il termine “campione” indica anche le aree di colore delle tavolozze di colore.

campione colore

Un campione di colore uniforme in una tavolozza colore.

canale

Un canale è un’immagine a 8 bit in scala di grigi in cui sono memorizzate delle informazioni. Ci sono due tipi di canale: colore e maschera. Le immagini hanno tanti canali di colore quanti sono i componenti di colore del modello di colore su cui si basano. Inoltre, alcune immagini utilizzano i canali di tinte piatte. Ciascuno di essi contiene le informazioni sul componente di colore interessato. I canali maschera (alfa) archiviano le maschere create per le immagini e vengono salvati con le immagini stesse nei formati che supportano le informazioni maschera, per esempio Corel PHOTO-PAINT (CPT).

canale alfa

Un’area di archiviazione temporanea per le maschere. Quando si salva una maschera in un canale alfa, è possibile accedervi e riutilizzarla a piacere nell’immagine. È inoltre possibile salvare un canale alfa su un file o caricare un canale salvato in precedenza nell’immagine attiva.

canale colore

Una versione in scala di grigi a 8 bit di un’immagine. Ogni canale rappresenta un livello di colore nell’immagine; ad esempio, RGB ha tre canali di colore, mentre CMYK ne ha quattro. Quando tutti i canali vengono stampati assieme, producono l’intera gamma di colori dell’immagine.

Vedere anche RGB e CMYK.

carattere

Un gruppo di caratteri con un singolo stile (quali il corsivo), spessore (quali il grassetto) e dimensione (ad esempio 10 punti) per un tipo di carattere quale Times New Roman.

CERN

Il CERN (Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire) è il laboratorio scientifico nel quale è stato sviluppato il World Wide Web. Il CERN è anche uno dei sistemi di server del World Wide Web. Contattare l’amministratore di sistema per le informazioni pertinenti.

clipart

Immagini già pronte importabili nelle applicazioni Corel e modificabili, se necessario.

CMY

Modalità di colore costituita da ciano (C), magenta (M) e giallo (Y). Questa modalità viene usata nei processi di stampa a tre colori.

CMYK

Modalità di colore costituita da ciano (C), magenta (M), giallo (Y) e nero (K). La modalità CMYK produce neri realistici e un’ampia gamma di tonalità. Nella modalità di colore CMYK, i valori del colore sono espressi come percentuali. Pertanto, un valore di 100 per un inchiostro significa che questo viene applicato a piena saturazione.

codifica

Determina il set di caratteri del testo e consente di visualizzare correttamente il testo nella lingua appropriata.

collegamento

Inserimento di un oggetto creato in un’applicazione in un documento creato con un’altra applicazione. Un oggetto collegato resta connesso al rispettivo file di origine. Per modificare un oggetto collegato contenuto in un file è necessario modificare il file di origine.

collegamento ipertestuale

Un collegamento elettronico che fornisce accesso diretto a un altro punto di un documento o a un altro documento.

colore origine

Il colore del primo pixel su cui si fa clic quando si definisce una maschera usando gli strumenti Maschera lazo e Maschera bacchetta magica. Questo colore viene usato per il valore di tolleranza in modo da impostare la sensibilità del rilevamento colore nelle selezioni e nelle maschere colore.

con perdita

Tipo di compressione file che produce una visibile degradazione della qualità dell’immagine.

contrasto

Differenza tonale fra le aree scure e le aree chiare di un’immagine. I valori con maggiore contrasto indicano differenze più marcate fra il chiaro e lo scuro ed un minor numero di gradazioni fra di essi.

corrispondenza caratteri PANOSE

Funzionalità che permette di scegliere un carattere di sostituzione se si apre un file che contiene un carattere non installato sul computer. È possibile effettuare una sostituzione per la sola sessione di lavoro corrente, oppure è possibile effettuare una sostituzione permanente in modo da poter visualizzare automaticamente il nuovo carattere al salvataggio e conseguente riapertura del file.

crenatura

Lo spazio esistente tra i caratteri e la regolazione di tale spazio. Spesso si utilizza la crenatura per avvicinare due caratteri in modo più consistente del normale, per esempio WA, AW, TA o VA. La crenatura aumenta la leggibilità e conferisce un aspetto più equilibrato e proporzioni più naturali alle lettere, specialmente alle dimensioni più elevate.

cubista

Uno stile di arte astratta che pone enfasi su diversi aspetti dello stesso oggetto in modo simultaneo, generalmente nella forma di quadri o cubi.

cursore forma

Usa la forma e le dimensioni del pennino dello strumento corrente come cursore.


D

DeviceN

Tipo di spazio di colore e di modello di colore periferica. Questo spazio di colore è composto da più parti e in tal modo il colore può essere definito da componenti colore diversi da quelli standard in tricromia (RGB) e quadricromia (CMYK).

disco di scambio

Spazio su disco fisso utilizzato dalle applicazioni per aumentare artificialmente la quantità di memoria disponibile sul computer.

disturbo

Nella modifica di bitmap: si riferisce a pixel casuali sulla superficie di una bitmap, simili ai disturbi visibili su uno schermo televisivo.

dithering

Processo usato per simulare un numero maggiore di colori quando ne è disponibile solo una quantità limitata.

dpi (punti per pollice)

Misura della risoluzione di una stampante in punti per pollice. Le normali stampanti laser desktop stampano a 600 dpi. Le fotocompositrici riescono a stampare con risoluzioni di 1270 o 2540 dpi. Le stampanti con capacità dpi più elevate producono stampe più omogenee e più pulite. Il termine dpi viene inoltre usato per misurare la risoluzione della scansione e per indicare la risoluzione della bitmap.


E

effetto pixel

Tipo di distorsione di un’immagine nel quale i singoli pixel sono visibili a occhio nudo o gruppi di pixel vengono visualizzati come blocchi di colore. L’effetto pixel è provocato dall’uso di una risoluzione inadeguata, dall’impostazione di dimensioni errate dell’immagine, oppure può essere applicato intenzionalmente come effetto speciale.

esposizione

Termine fotografico che fa riferimento alla quantità di luce utilizzata per creare un’immagine. Se una quantità sufficiente di luce non raggiunge il sensore (in una fotocamera digitale) o una pellicola (in una macchina fotografica tradizionale), l’immagine appare troppo scura (sottoesposta). Al contrario se il sensore o la pellicola ricevono una quantità eccessiva di luce, l’immagine appare troppo chiara (sovraesposta).

estensione

Nella stampa commerciale, un tipo di trapping creata estendendo l’oggetto di sfondo in quello in primo piano.

Exchangeable Image File (EXIF)

Un formato di file che incorpora nelle immagini JPEG informazioni sulle fotocamere digitali, quali data e ora in cui è stata scattata una foto, velocità dell’otturatore e messa a fuoco.


F

file animazione

File che supporta immagini in movimento, per esempio GIF animato (GIF) e QuickTime (MOV).

filigrana

Piccola quantità di disturbo casuale aggiunto alla componente di luminanza dei pixel immagine che porta informazioni sull’immagine. Questa informazione sopravvive alle normali operazioni di modifica, stampa e scansione.

filtro

Il nome generico di un’applicazione che traduce le informazioni digitali da una forma ad un’altra.

fotocompositrice

Dispositivo ad alta risoluzione che crea output su pellicola o carta a base di pellicola utilizzato nella produzione di lastre per le macchine tipografiche.

frattale

Una forma irregolare generata da un motivo ripetitivo. I frattali possono essere utilizzati per generare matematicamente un’immagine irregolare e complessa seguendo un motivo, senza dover definire tutti i singoli componenti dell’immagine.


G

gamma dei colori

Gamma dei colori che un dispositivo è in grado di riprodurre o di percepire. Per esempio, un monitor visualizza una gamma dei colori differente da una stampante, rendendo necessaria la gestione del colore dalle immagini originali all’output definitivo.

gamma di ritaglio

La percentuale della gamma dei valori che non viene visualizzata nella parte superiore dell’asse verticale dell’istogramma.

gamma tonale

La distribuzione di pixel in un’immagine bitmap da scuro (un valore pari a zero indica l’assenza di luminosità) a chiaro (un valore pari a 255 indica piena luminosità). I pixel compresi nella prima fascia dell’intervallo sono considerati ombre, i pixel compresi nella fascia centrale sono considerati mezzitoni e i pixel compresi nell’ultima fascia sono considerati luci. I pixel in un’immagine dovrebbero essere distribuiti in modo uniforme su tutta la gamma tonale. Un istogramma è uno strumento eccellente per visualizzare e valutare la gamma tonale delle immagini.

Gaussian

Un tipo di distribuzione di pixel che estende le informazioni sui pixel all’esterno usando curve di distribuzione normalizzate piuttosto che linee rette.

GIF

Formato di file grafico progettato per usare il minimo di spazio su disco e semplificare lo scambio tra computer. Questo formato è usato in genere per pubblicare su Internet immagini con un numero di colori pari o inferiore a 256.

grafica vettoriale

Un’immagine generata da descrizioni matematiche che determinano posizione, lunghezza e direzione delle linee tracciate. La grafica vettoriale viene creata come raccolta di linee piuttosto che come motivi di punti o pixel individuali.

Vedere anche bitmap.

griglia

Serie di punti orizzontali e verticali equamente distanziati usati per facilitare il disegno e la disposizione degli oggetti.

gruppo

Un gruppo di oggetti che si comporta come un’unità. Le operazioni eseguite su un gruppo si applicano anche a ciascuno degli oggetti che lo compongono.


H

HSB (tonalità, saturazione e luminosità)

Un modello di colore che definisce tre componenti: tonalità, saturazione e luminosità. La tonalità si riferisce al colore (giallo, arancio, rosso, ecc.), la luminosità determina l’intensità percepita (più chiara o più scura), mentre la saturazione determina la profondità del colore (da opaca a intensa).

HTML

Lo standard di authoring del World Wide Web composto di tag di marcatura che definiscono la struttura e i componenti di un documento. Questi marcatori vengono usati per contrassegnare il testo e le risorse integrate (quali immagini, audio, video ed animazione) al momento di creare una pagina Web.


I

immagine appiattita

Un’immagine nella quale oggetti e maschere sono uniti con lo sfondo e non sono più modificabili.

immagine in scala di grigi

Immagine che usa la modalità colore Scala di grigi, che può visualizzare sino a 256 sfumature di grigio che variano dal bianco sino al nero. Le immagini in scala di grigi, specie le fotografie, vengono comunemente chiamate “bianco e nero”.

immagine rasterizzata

Immagine sottoposta a rendering in pixel. Quando si convertono file grafici vettoriali in file bitmap, si creano immagini rasterizzate.

immagine video interlacciata

Le immagini video interlacciate richiedono due passaggi per riempire uno schermo, dipingendo linee alterne in ogni passaggio. Questa operazione può produrre uno sfarfallamento percepibile.

intensità

Misura della luminosità dei pixel chiari di un’immagine bitmap rispetto ai mezzitoni più scuri ed ai pixel scuri. Aumentando l’intensità si aumenta anche la vividezza dei bianchi mantenendo al contempo le tonalità realmente scure.

interlacciamento

Nelle immagini GIF, un metodo che permette di visualizzare a schermo un’immagine basata sul Web con una bassa definizione. Man mano che procede il caricamento dei dati dell’immagine, la qualità migliora.

istogramma

Un istogramma è un grafico a barre orizzontali che traccia il valore della luminosità dei pixel dell’immagine bitmap su una scala compresa fra 0 (scuro) e 255 (chiaro). La parte sinistra dell’istogramma rappresenta le ombre dell’immagine, la parte centrale i mezzitoni e la parte destra le luci. L’altezza dei picchi indica il numero di pixel di ogni livello di luminosità. Ad esempio, un numero elevato di pixel nelle ombre (parte sinistra dell’istogramma) indica la presenza di dettagli nelle aree scure dell’immagine.


J

JavaScript

Linguaggio di scripting utilizzato sul Web per aggiungere funzioni interattive alle pagine HTML.

JPEG

Formato per immagini fotografiche che offre una compressione con una perdita minima di qualità dell’immagine. La compressione (che raggiunge rapporti fino a 20 a 1), unita alle piccole dimensioni dei file, fa delle immagini JPEG un formato ampiamente usato su Internet.

JPEG 2000

Versione perfezionata del formato di file JPEG che permette una migliore compressione e consente di allegare informazioni sull’immagine e di assegnare diversi tassi di compressione alle diverse aree di un’immagine.


K

knockout

Termine di stampa che si riferisce a un’area dalla quale i colori sottostanti sono stati rimossi in modo che vengano stampati solo i colori sovrastanti. Ad esempio, se si stampa un cerchio di piccole dimensioni sopra un cerchio più grande, l’area che si trova sotto il cerchio più piccolo non viene stampata. In tal modo il colore utilizzato per il cerchio più piccolo rimane tale invece di sovrapporsi e miscelarsi con il colore utilizzato per il cerchio più grande.


L

Lab

Modello di colore che contiene un componente di luminanza (o brillantezza, L) e due componenti cromatici: “a” (da verde a rosso) e “b” (da blu a giallo).

lente

Oggetto che protegge parzialmente o integralmente un’immagine quando si eseguono correzioni di colore e tonalità. È possibile visualizzare l’effetto di una correzione attraverso la lente senza influenzare i pixel sottostanti. Se si sposta una lente, la correzione viene applicata ai pixel nella nuova posizione.

linea guida

Una linea orizzontale, verticale o inclinata che può essere collocata in qualsiasi punto della finestra di disegno per semplificare il posizionamento degli oggetti.

livello

Piano trasparente sul quale collocare gli oggetti di un disegno.

luce ambiente

L’illuminazione di una stanza, incluse le sorgenti di luce naturali ed artificiali.

luce, ombra e mezzitoni

Termini utilizzati per descrivere la luminosità dei pixel in un’immagine bitmap. I valori relativi alla luminosità sono compresi tra 0 (scuro) e 255 (chiaro). I pixel compresi nella prima fascia dell’intervallo sono considerati ombre, i pixel compresi nella fascia centrale sono considerati mezzitoni e i pixel compresi nell’ultima fascia sono considerati luci. È possibile schiarire o scurire determinate aree di un’immagine regolando i valori relativi alle luci, alle ombre e ai mezzitoni. Un istogramma è uno strumento eccellente per visualizzare e valutare le luci, le ombre e i mezzitoni di un’immagine.

luminosità

La quantità di luce trasmessa o riflessa da un dato pixel. Nel modello di colore HSB, la luminosità è la misura della quantità di bianco contenuta in un colore. Per esempio, un valore di luminosità di 0 produce il colore nero (o immagini ombreggiate), mentre un valore di 255 produce il bianco (o immagini luminose).

LZW

Tecnica di compressione senza perdita che produce file di dimensioni minori e con tempi di elaborazione più rapidi. La compressione LZW viene comunemente utilizzata sui file GIF e TIFF.


M

maniglie

Serie di otto quadrati neri che appaiono agli angoli e ai lati di un oggetto quando quest’ultimo viene selezionato. Trascinando le singole maniglie è possibile scalare, ridimensionare o riflettere un oggetto. Se si fa clic su un oggetto selezionato, le maniglie si trasformano in frecce che consentono di ruotare e inclinare l’oggetto.

maniglie di distorsione

Le frecce a doppia punta rivolte verso l’esterno collocate in ogni angolo del riquadro di evidenziazione.

maniglie di inclinazione

Le maniglie di inclinazione sono le doppie frecce diritte posizionate al centro di ogni lato del riquadro di evidenziazione.

maniglie di rotazione

Le doppie frecce curve situate negli angoli del riquadro di evidenziazione.

maniglie prospettiva

I cerchi vuoti negli angoli del riquadro di evidenziazione.

mappa immagine

Immagine grafica di un documento HTML contenente aree cliccabili che consentono il collegamento con destinazioni sul World Wide Web, con altri documenti HTML, o con immagini grafiche.

mappa immagine client/server

Un tipo di mappa immagine utilizzato raramente che include codice per le mappe lato client e per quelle lato server. Per impostazione predefinita, questo tipo di mappa immagine lascia automaticamente al browser Web l’elaborazione della mappa immagine. Se il browser non supporta le mappe immagine, il server utilizza il file mappa esterno per elaborare le informazioni. Attualmente, la maggior parte dei browser Web supportano le mappe immagine, quindi le mappe immagine client sono le più comuni.

mappa immagine lato client

Questo tipo comune di mappa immagine non dipende dal server per l’elaborazione delle informazioni sulla mappa.

mappa immagine lato server

Tipo di mappa immagine usata raramente che utilizza un server per l’elaborazione delle informazioni. Richiede un file mappa (*.map) separato per il server Web. Attualmente, la maggior parte dei browser Web può elaborare direttamente le mappe immagine, quindi le mappe immagine lato client sono le più comuni.

maschera

Una maschera viene applicata a un’immagine durante la modifica per definire aree protette e aree modificabili.

maschera di ritaglio

Una maschera che consente di modificare i livelli di trasparenza di un oggetto senza influenzare i pixel dell’oggetto. È possibile modificare i livelli trasparenza direttamente sull’oggetto e quindi aggiungere la maschera di ritaglio, oppure aggiungere la maschera di ritaglio prima di effettuare le modifiche.

mezzatinta

Immagine convertita da un’immagine a tonalità continua in una serie di punti di varie dimensioni per rappresentare diverse tonalità.

micro scostamento

Spostamento di un oggetto per incrementi ridotti.

Vedere anche scostamento e super scostamento.

Microsoft Windows Image Acquisition (WIA)

Interfaccia e driver standard, creati da Microsoft, per il caricamento di immagini da periferiche quali ad esempio scanner e fotocamere digitali.

miniatura

Una miniatura è la versione in formato ridotto di un’illustrazione.

modalità colore

Sistema che definisce il numero e il tipo di colori che costituiscono un’immagine. Bianco e nero, Scala di grigi, RGB, CMYK e Tavolozza sono esempi di modalità colore.

modalità colore Bianco e nero

Una modalità colore a 1 bit che memorizza le immagini come se avessero solo due colori uniformi, bianco e nero, senza sfumature. È utile per disegni al tratto e grafica semplice. Per creare l’effetto bianco e nero in una foto, è possibile utilizzare la modalità Scala di grigi.

Vedere anche Scala di grigi.

modalità colore Tavolozza

Modalità colore a 8 bit per le bitmap che memorizza e visualizza le immagini usando sino a 256 colori. È possibile convertire un’immagine complessa in modalità colore Tavolozza per ridurre le dimensioni del file e controllare con maggiore precisione i colori usati nel procedimento di conversione.

modalità maschera

Modalità operative dello strumento Maschera da scegliere prima di creare od ottimizzare una maschera e la sua area modificabile. Esistono quattro modalità maschera: Normale, Additiva, Sottrattiva e XOR. La modalità Normale (predefinita) permette di selezionare un’area di un’immagine. La modalità Additiva permette di espandere le regioni modificabili selezionando aree multiple dell’immagine. La modalità Sottrattiva permette di ridurre le regioni modificabili rimuovendo aree da una selezione. La modalità XOR permette di selezionare più aree di un’immagine. Se le aree si sovrappongono, la sovrapposizione viene esclusa dall’area modificabile e aggiunta all’area protetta.

modalità unione

Stato di modifica che determina in che modo il colore della pittura, dell’oggetto o del riempimento selezionato si unisce con gli altri colori dell’immagine.

modello colore

Una semplice mappa colore che definisce la gamma dei colori visualizzati in una modalità colore. RGB (rosso, verde, blu), CMY (ciano, magenta, giallo), CMYK (ciano, magenta, giallo, nero), HSB (tonalità, saturazione, luminosità), HLS (tonalità, brillantezza, saturazione) e CIE L*a*b (Lab) sono esempi di modelli di colore.

modello di colore sottrattivo

Modello di colore, quale CMYK, basato sul comportamento della luce riflessa dai pigmenti sulla pagina. Per esempio un inchiostro colorato viene visualizzato come blu se assorbe tutti i colori eccetto il blu.

morbidezza

Il livello di nitidezza dei bordi di un’ombra discendente.

mosaico

Illustrazione decorativa realizzata disponendo piccoli pezzi di materiale variamente colorato in modo da formare immagini o motivi.

motivo moiré

L’effetto visivo di curve che si irradiano creato sovrapponendo due motivi regolari. Per esempio, un motivo moiré può risultare dalla sovrapposizione di due retini mezzetinte con parametri diversi di angolazione, spaziatura punti e dimensioni punti. I motivi moiré sono l’effetto indesiderato della nuova retinatura di un’immagine con un diverso retino mezzetinte o con lo stesso retino a un’angolazione diversa da quella originaria.

multicanale

Modalità colore che visualizza immagini usando canali colore multipli, ognuno composto di 256 sfumature di grigio. Quando si converte un’immagine a colori RGB nella modalità colori Multicanale, i canali colore individuali (rosso [R], verde [G] e blu [B]), vengono convertiti in informazioni scala di grigi che riflettono i valori colore dei pixel di ciascun canale.

multitasking

Opzione che consente di migliorare le prestazioni generali di un programma mediante l’ottimizzazione delle modalità di esecuzione delle operazioni da parte della CPU.


N

NCSA (National Center for Supercomputing Applications)

NCSA è un sistema di server. Se si sta creando una mappa d’immagine da visualizzare sul Web, occorre sapere se il server che si sta usando esegue CERN o NCSA, dato che nelle mappe d’immagine sono usati codici diversi. Contattare l’amministratore di sistema per le informazioni pertinenti.

nodi

I piccoli quadrati all’estremità di ogni segmento curvo o retto. Per modificare la forma di una linea o di una curva, trascinare uno o più dei loro nodi.

nodo gradiente

Un quadrato che rappresenta ciascun colore sulla freccia di un riempimento gradiente e che viene usato per modificarne i punti iniziale e finale, i colori e i valori di trasparenza.

NTSC (National Television Standards Committee)

Filtro video a colori usato comunemente per definire la gamma colori supportata da monitor televisivi nel Nord America.


O

obiettivo

Fotogramma o finestra del browser Web nella quale viene visualizzata una nuova pagina Web.

oggetto

Bitmap indipendente posta in un livello superiore all’immagine dello sfondo. Le modifiche applicate agli oggetti non influenzano l’immagine sottostante.

oggetto attivo

Un oggetto che ha un bordo rosso che circonda la sua miniatura nella finestra mobile Oggetti.

oggetto mobile

Una bitmap senza sfondo. Gli oggetti mobili vengono definiti anche come oggetti fotografici o ritagli.

oggetto principale

Un oggetto la cui forma è unita con gli elementi immagine di un altro oggetto, definito oggetto secondario. L’oggetto secondario e l’oggetto principale sono definiti un gruppo di ritaglio. L’oggetto principale deve trovarsi su un livello oggetto sottostante l’oggetto secondario.

oggetto secondario

Un oggetto i cui elementi immagine sono inseriti nella forma di un altro oggetto, definito un oggetto principale. L’oggetto secondario e l’oggetto principale sono definiti un gruppo di ritaglio. L’oggetto secondario deve trovarsi su un livello superiore a quello dell’oggetto principale.

opacità

La proprietà di un oggetto di non rendere visibili gli elementi posti al di là di esso. Se un oggetto è opaco al 100%, la sua trasparenza è nulla. Livelli di opacità inferiori al 100% aumentano la trasparenza degli oggetti.

Vedere anche trasparenza.

ordine di sovrapposizione

Sequenza in cui gli oggetti sono creati nella finestra immagine. L’ordine di creazione determina il rapporto fra di essi e, quindi, l’aspetto del disegno. Il primo oggetto disegnato viene visualizzato in basso, mentre l’ultimo viene visualizzato in alto.


P

pagina codici

Una pagina codici è una tabella del sistema operativo DOS o Windows che definisce il gruppo di caratteri ASCII o ANSI utilizzato per la visualizzazione del testo. I diversi gruppi di caratteri vengono utilizzati per lingue diverse.

PAL

Un filtro video a colori che viene comunemente utilizzato per definire la gamma dei colori supportata dai monitor televisivi in Europa e in Asia.

panoramica

Spostamento dell’immagine all’interno della finestra dell’immagine, solitamente effettuato se l’immagine è di dimensioni superiori a quelle della finestra. La panoramica modifica la vista dell’immagine con effetto analogo allo scorrimento, che sposta l’immagine in alto, in basso, a sinistra o a destra nella finestra dell’immagine. Quando si lavora ad alti livelli di ingrandimento e non è possibile visualizzare l’immagine nella sua interezza, è possibile effettuare rapide panoramiche per esaminare parti dell’immagine precedentemente nascoste.

passaggi sfumatura

Sfumature di colore che compongono l’aspetto di un riempimento sfumato. A un maggior numero di passaggi di un riempimento, corrisponde una transizione più uniforme dal colore iniziale a quello finale.

penna sensibile alla pressione

Penna che è possibile utilizzare per accedere ai comandi e disegnare le immagini. Per usarla con Corel PHOTO-PAINT, bisogna disporre di una tavoletta sensibile alla pressione ed è necessario installare i driver corrispondenti.

perimetro di delimitazione

La casella invisibile indicata dalle otto maniglie di selezione che circondano un oggetto selezionato.

perimetro di selezione

Contorno tratteggiato che circonda una selezione o un oggetto di un’immagine. Per impostazione predefinita, i perimetri di selezione degli oggetti sono blu e quelli delle maschere sono neri.

pixel

Punto colorato che costituisce l’unità minima di un’immagine bitmap.

Vedere anche risoluzione.

PNG (Portable Network Graphics)

Formato di file grafico sviluppato per l’uso nella visualizzazione su Internet. Questo formato consente di importare la grafica a colori a 24 bit.

porzioni

Tecnica di ripetizione di una piccola immagine su una superficie più grande. Diminuendo le dimensioni delle porzioni di un riempimento se ne aumenta la densità.

profilo colore

Una descrizione delle capacità di gestione del colore e delle caratteristiche di un dispositivo.

profondità di bit

Numero di bit binari usati per definire la sfumatura o il colore di ciascun pixel di un’immagine bitmap. Ad esempio, il pixel di un’immagine in bianco e nero ha una profondità di bit pari a 1, perché può essere solo bianco o nero. Il numero di valori di colore producibile da una determinata profondità di bit corrisponde a 2 elevato alla profondità di bit. Per esempio, una profondità di bit pari a 1 può generare due valori di colore (2 1 = 2) e una profondità di bit pari a 2 può generare quattro valori di colore (2 2 = 4).

La profondità di bit varia da 1 a 64 bit per pixel (bpp) e determina la profondità di colore di un’immagine.

profondità di colore

Il numero massimo di colori che un’immagine può contenere. La profondità di colore è determinata dalla profondità di bit di un’immagine e dal monitor su cui viene visualizzata. Per esempio, un’immagine a 8 bit può contenere fino a 256 colori, mentre un’immagine a 24 bit può contenerne circa 16 milioni. Un esempio di immagine a 8 bit è un’immagine GIF, mentre un’immagine a 24 bit può essere un’immagine JPEG.

progressivo

Nelle immagini JPEG, metodo per visualizzare interamente l’immagine sullo schermo ma con una risoluzione bassa, a blocchi. Man mano che procede il caricamento dei dati dell’immagine, la qualità migliora fino a dare un’immagine chiara.

proporzioni

Rapporto fra la larghezza di un’immagine e la sua altezza (espressa matematicamente come x:y). Ad esempio, le proporzioni di un’immagine di 640 x 480 pixel sono 4:3.

punti di controllo

I punti che si estendono da un nodo lungo una curva in corso di modifica con lo strumento di modellazione. I punti di controllo determinano l’angolo con cui la curva passa attraverso un nodo.

punto attivo

L’area di un oggetto su cui è possibile fare clic per passare direttamente all’indirizzo specificato da un URL.

punto del bianco

Misura del bianco su un monitor a colori che influenza la visualizzazione di luci e contrasto.

Nella correzione delle immagini, il punto del bianco determina il valore di luminosità considerato bianco in un’immagine bitmap. In Corel PHOTO-PAINT, è possibile impostare il punto del bianco per migliorare il contrasto di un’immagine. Ad esempio, nell’istogramma di un’immagine, con un valore per la luminosità compreso tra 0 (scuro) e 255 (chiaro), se si imposta il punto del bianco su 250, tutti i pixel con un valore maggiore di 250 vengono convertiti in bianco.

punto del nero

Un valore per la luminosità considerato nero in un’immagine bitmap. In Corel PHOTO-PAINT, è possibile impostare il punto del nero per migliorare il contrasto di un’immagine. Ad esempio, nell’istogramma di un’immagine, con un valore per la luminosità compreso tra 0 (scuro) e 255 (chiaro), se si imposta il punto del nero su 5, tutti i pixel con un valore maggiore di 5 vengono convertiti in nero.

quadricromia

Nella stampa commerciale, i colori prodotti dalla fusione di ciano, magenta, giallo e nero. Si discostano dalle tinte piatte che sono colori a inchiostro uniforme stampati individualmente (per ogni tinta piatta è richiesta una lastra di stampa).

quadricromia PANTONE

Colori disponibili con il sistema Quadricromia PANTONE, basato sul modello di colore CMYK.


R

raggio

In relazione alle orbite, definisce la distanza tra il centro del tratto del pennello e i pennini che si muovono attorno ad esso quando si applica grafica pittorica con le orbite. L’aumento di questo valore incrementa le dimensioni del tratto del pennello.

Nel caso del filtro Polvere e graffi, imposta il numero di pixel che circondano l’area danneggiata usata per applicare il filtro.

regolatore

Nella stampa commerciale, una forma di abbondanza creata estendendo l’oggetto di sfondo in quello in primo piano.

rendering

La procedura di cattura di un’immagine bidimensionale da un modello tridimensionale.

RGB

Modalità colore nella quale i tre colori primari della luce (rosso, verde e blu) si combinano in intensità variabili per produrre tutti gli altri colori. A ogni canale rosso, verde e blu viene assegnato un valore compreso tra 0 e 255. I monitor video, gli scanner desktop e l’occhio umano si avvalgono dell’RGB per produrre o rilevare i colori.

ridefinizione

Modifica della risoluzione e delle dimensioni di una bitmap. L’aumento della definizione comporta l’aumento delle dimensioni dell’immagine, mentre la diminuzione ne comporta una riduzione. La ridefinizione a risoluzione fissa permette di mantenere la risoluzione dell’immagine mediante l’aggiunta o la sottrazione di pixel con la variazione delle dimensioni dell’immagine. La ridefinizione a risoluzione variabile conserva invariato il numero di pixel ma modifica le dimensioni dell’immagine, dando luogo a una risoluzione minore o maggiore di quella dell’immagine originale.

riempimento

Colore, bitmap, sfumatura o motivo applicato a un’area di un’immagine.

riempimento bitmap

Un riempimento creato a partire da qualsiasi immagine bitmap.

riempimento motivo

Riempimento che consiste in una serie di oggetti vettoriali o immagini ripetute.

riempimento sfumato

Una progressione uniforme di due o più colori applicata a un’area di un’immagine che segue un tracciato lineare, radiale, conico o quadrato. I riempimenti sfumati a due colori hanno una progressione diretta da un colore all’altro, mentre i riempimenti personalizzati hanno una progressione di numerosi colori.

riempimento texture

Riempimento generato frattalmente che, per impostazione predefinita, riempie un oggetto o l’area di un’immagine con un’immagine invece che con una serie di immagini ripetitive.

riempimento uniforme

Tipo di riempimento usato per applicare un colore uniforme all’immagine.

Vedere anche riempimento.

righello

Barra orizzontale o verticale marcata con unità utilizzata per determinare dimensioni e posizione degli oggetti. Per impostazione predefinita, i righelli vengono visualizzati sul lato sinistro e lungo la parte alta della finestra dell’applicazione, ma possono essere nascosti o spostati.

riquadro di evidenziazione

Rettangolo dotato di otto maniglie, che racchiude una selezione di un’immagine.

riquadro di selezione

Rettangolo invisibile con otto maniglie visibili che appare attorno ad un qualsiasi oggetto selezionato con lo strumento Puntatore.

risoluzione

La quantità di dettaglio contenuta da un’immagine, o che un dispositivo di input, output o visualizzazione è in grado di produrre. La risoluzione è misurata in dpi (punti per pollice) o ppi (pixel per pollice). Le basse risoluzioni possono dare luogo a un aspetto granuloso dell’immagine bitmap; le risoluzioni più elevate possono produrre immagini di migliore qualità ma danno luogo a file di dimensioni maggiori.

ritaglio

Eliminazione di aree non desiderate di un’immagine senza influenzare la risoluzione o le dimensioni delle informazioni restanti.

rollover

Oggetto o gruppo di oggetti interattivi che varia il proprio aspetto se si fa clic o si porta il puntatore del mouse su di esso.

round-tripping

Conversione di un documento salvato in un formato di file, quale il PDF (Portable Document Format), in un altro formato, quale il Corel DESIGNER (DES) e viceversa.


S

saturazione

Per saturazione si intende la purezza di un colore, espressa come assenza di bianco. Un colore con saturazione 100% non contiene tracce di bianco. Un colore con saturazione 0% è una sfumatura di grigio.

sbordatura

La parte di un’immagine stampata che si estende oltre il bordo della pagina. La sbordatura assicura che l’immagine definitiva si estenda proprio fino al bordo della carta una volta eseguite le operazioni di rilegatura e rifilatura.

Scala di grigi

Modalità di colore che visualizza le immagini usando 256 sfumature di grigio. Ogni colore è definito come valore compreso fra 0 e 255, in cui 0 è il valore più scuro (nero) e 255 quello più chiaro (bianco). Le immagini in scala di grigi, specie le fotografie, vengono comunemente chiamate “bianco e nero”.

scanner

Dispositivo che converte le immagini su una pagina in informazioni digitali. Gli scanner producono bitmap o immagini rasterizzate.

scostamento

Spostamento di un oggetto in incrementi.

Vedere anche micro scostamento e super scostamento.

segmento

Linea o curva compresa fra i nodi di un oggetto curva.

segmento (tracciato)

Sezione di un tracciato posta fra due nodi consecutivi. Un tracciato è una serie di segmenti.

selezione

Un’area dell’immagine, chiamata anche area modificabile, che non è protetta da una maschera e quindi è disponibile per la modifica. La selezione è influenzata dagli strumenti di grafica pittorica e di modifica, dagli effetti speciali e dai comandi immagine.

selezione tramite perimetro di selezione

Selezione di oggetti o nodi trascinando lo strumento Puntatore o lo strumento di Modellazione e racchiudendo oggetti in un perimetro di selezione con un contorno punteggiato.

sensibilità gamma

Opzione della modalità colore tavolozza che permette di specificare un colore focale per la conversione in tavolozza. È possibile regolare il colore e specificare la sua importanza nella guida della conversione.

senza perdita

Tipo di compressione file che mantiene la qualità di un’immagine che è stata compressa e decompressa.

separazione colore

Nella stampa commerciale, il processo di separazione dei colori in un’immagine composta per produrre un certo numero di immagini separate in scala di grigi, una per ciascun colore primario presente nell’immagine originale. Nel caso di un’immagine CMYK, sono necessarie quattro separazioni (una per ciano, magenta, giallo e nero).

sfumature colore

Una tinta che ricorre spesso nelle fotografie come conseguenza di condizioni di luminosità o altri fattori. Ad esempio, se una fotografia viene scattata in un ambiente interno in condizioni di scarsa illuminazione, può presentare un’ombra di colore giallo, mentre se viene scattata in ambienti esterni in condizioni di luminosità intensa, può presentare un’ombra di colore blu.

simbolo

Oggetto o gruppo di oggetti riutilizzabili. Un simbolo viene definito una sola volta e può essere riutilizzato in numerose occasioni all’interno di un’immagine.

soglia

Livello di tolleranza per la variazione tonale di un’immagine bitmap.

soglia (tracciato)

Controllo disponibile al momento di creare un tracciato da una maschera. I valori della soglia vanno da 1 a 10 e determinano le dimensioni dell’angolo richiesto fra le sezioni di una maschera per poter creare un nodo nell’intersezione delle sezioni. Un valore basso tende a produrre più cuspidi, quindi un maggior numero di nodi sul tracciato risultante.

sottotracciato

Segmento non unito al tracciato principale.

sovrapposizione

Foglio trasparente di colore rosso sovrapposto alle aree protette di un’immagine. La sovrapposizione maschera rende agevole differenziare le aree protette dalla maschera corrente da quelle modificabili. Quando viene applicata la sovrapposizione, le aree mascherate vengono visualizzate in varie sfumature di rosso (secondo la loro trasparenza). Maggiore la saturazione della tinta rossa, maggiore il grado di protezione.

Vedere anche area modificabile e area protetta.

sovrastampa

La sovrastampa si ha quando un colore viene stampato su un altro colore. In base ai colori selezionati, i colori della sovrastampa si miscelano per creare un nuovo colore o il colore sovrastante copre il colore sottostante. La selezione di un colore scuro sopra un colore chiaro consente di evitare problemi relativi alla registrazione che si verificano quando le separazioni del colore non sono allineate con precisione.

Vedere anche trapping colori, regolatore e estensione.

spazio colore

Nella gestione elettronica del colore, una rappresentazione virtuale geometrica del dispositivo o della gamma dei colori di un modello di colori. I confini e i contorni dello spazio colore del dispositivo vengono mappati dal software di gestione del colore.

Vedere anche gamma colore.

stilo

Dispositivo analogo a una penna usato congiuntamente a una tavoletta grafica che permette di disegnare tratti di grafica pittorica. Uno stilo sensibile alla pressione consente di variare i tratti con sottili variazioni della pressione della mano.

super scostamento

Spostamento di un oggetto per grandi incrementi premendo contemporaneamente il tasto Maiusc e un tasto freccia. Il valore di super scostamento viene moltiplicato per il valore di scostamento per ottenere la distanza della quale l’oggetto viene spostato.


Vedere anche scostamento e micro scostamento.T

tabella tasti di scelta rapida

Un file che contiene un elenco di tasti di scelta rapida. Vengono attivate tabelle differenti a seconda dell’operazione eseguita.

tavolozza colori

Una raccolta di colori uniformi dalla quale è possibile scegliere colori per riempimenti e contorni.

temperatura

Modalità di descrizione della luce basandosi sulla scala Kelvin: i valori più bassi corrispondono alle condizioni di illuminazione ridotta, quali il lume di candela o una lampadina incandescente, che causano un’ombra di colore arancio. I valori più alti corrispondono a condizioni di illuminazione intensa che causano un’ombra di colore blu.

tinta

Nel fotoritocco, una tinta si riferisce spesso a colori semitrasparenti applicati sopra un’immagine. Definita anche come sfumatura colore.

Nella stampa, una tinta si riferisce a una sfumatura più chiara di un colore creato con i retini mezzetinte, ad esempio una tinta piatta.

Vedere anche mezzatinta.

tinta piatta

Nella stampa commerciale, un colore a inchiostro uniforme che viene stampato individualmente; ogni tinta piatta richiede una lastra di stampa.

tolleranza colore

Valore che determina la gamma del colore o la sensibilità degli strumenti Maschera lazo, Maschera bacchetta magica e Riempimento. Viene usata anche nella finestra di dialogo Maschera colore per determinare quali saranno i pixel selezionati o protetti al momento della creazione della maschera di colore. Un pixel viene incluso nella gamma del colore specificata se il suo valore nella scala di grigi rientra nella tolleranza definita.

tonalità

La proprietà di un colore che consente di classificarlo per nome. Per esempio blu, verde e rosso sono tutte tonalità.

tono

Le variazioni di colore o la gamma di grigi compresi tra il bianco e il nero.

tracciato

Serie di segmenti rettilinei o curvi connessi da estremità quadrate definite nodi.

trapping colori

Termine di stampa utilizzato per descrivere un metodo di sovrapposizione dei colori per compensare le separazioni dei colori allineate in maniera errata (registrazioni errate). Con questo metodo vengono evitati gli spazi bianchi tra i colori adiacenti su una pagina bianca.

Vedere anche estensione, regolatore e sovrastampa.

trasparenza

La qualità di un oggetto che consente la visione di elementi al di là di esso. L’impostazione di livelli inferiori di trasparenza genera alti livelli di opacità e una minore visibilità degli elementi sottostanti dell’immagine.

Vedere anche opacità.

true color

Termine che si riferisce al colore RGB digitale che è composto di 24 bit, o 16,7 milioni di colori.

TWAIN

Usando il driver TWAIN fornito dal produttore dell’hardware di imaging, le applicazioni grafiche Corel possono acquisire immagini direttamente da una fotocamera digitale o da uno scanner.


U

Unicode

Tipo di codifica dei caratteri che definisce dei set di caratteri per tutte le lingue scritte esistenti utilizzando un set di codici a 16 bit e più di 65.000 caratteri. La codifica Unicode consente di gestire flessibilmente il testo a prescindere dalla lingua in cui è scritto, dal sistema operativo o dall’applicazione utilizzata.

URL (Uniform Resource Locator)

Indirizzo univoco che definisce la posizione di una pagina Web in Internet.


Z

ZIP

Tecnica di compressione senza perdita che produce file di dimensioni minori e con tempi di elaborazione più rapidi.

zoom

Metodo per ridurre o ingrandire la vista di un disegno. È possibile ingrandire per vedere maggiori dettagli, o ridurre per avere una visuale più ampia.

Glossario